L’amianto è un minerale altamente cancerogeno. Nonostante la messa al bando nella maggior parte dei paesi mondiali, sono pochissimi i paesi in cui l’uso di amianto è ancora legale. Una delle potenze mondiali, la Russia, addirittura pone la faccia di Donald Trump sui sacchetti di fibrocemento. Perché Donald Trump? Perché grazie a lui qualcosa sta per cambiare negli Stati Uniti d’america.
Difatti, secondo Trump è possibile utilizzare l’amianto, soprattutto nel settore edile, usando i giusti controlli e i giusti mezzi di sicurezza. Alla luce di queste considerazioni l’Agenzia di Protezione dell’Ambiente degli USA, ha infatti ripristinato l’utilizzo di asbesto per fabbricare materiali utili nel settore edile.
Parliamo del tanto blasonato eternit; una mistura di cemento e fibre di amianto con il quale sono stati costruiti in ogni parte del mondo indistruttibili castelli di morte. Tuttavia basta pensare che solo negli Stati Uniti, le vittime di amianto, sono circa 40 mila persone ogni anno.
Ogni anno l’amianto coninvolge circa 107 mila vittime in tutto il mondo. In Italia è stato messo al bando nel 1992. In America è stato tolto dal mercato qualche anno prima, oltre oceano infatti è stato vietato l’uso dell’asbesto nel 1989. Nonostante tanta prevenzione, la gente continua a morire di malattie correlate all’amianto.
Le patologie correlate all’asbesto, sono in continuo aumento nonostante la messa la bando del minerale. Le associazioni ambientaliste e dedite alla salute umana, tendono a sottolineare che invece di rimettere in circolazione un killer tanto letale quanto silenzioso, bisognerebbe trovare un modo per debellare l’amianto da ogni parte del mondo, anche negli ultimi paesi rimasti ancora affezionati alle ottime capacità termiche e strutturali del materiale incriminato.
L’Osservatorio Nazionale Amianto, guidata dal presidente, avv. Ezio Bonanni sostiene: “Questo dimostra che quanto denunciato dall’ONA è fondato: esiste una lobby internazionale dell’amianto che è in grado di muovere le pedine. È necessario che ci sia una risoluzione internazionale cogente nei confronti di tutti gli Stati per la messa al bando del minerale cancerogeno”.
La vicenda americana è scottante. Tuttavia, per guardare i risultati dell’uso dell’amianto non c’è alcun bisogno di prendere un aereo e attraversare l’oceano. Secondo ciò che è scritto nel “Il libro Bianco delle morti di amianto in Italia”, spesso possono bastare anche esposizioni non elevate, per provocare l’insorgenza del mesotelioma e delle altre patologie tumorali asbesto correlate. È proprio per questo che occorre una bonifica globale. Per fare ciò la Eco Solution s.r.l. è a disposizione di coloro che hanno l’esigienza di disfarsi dell’amianto.
Ottobre 22, 2019